Chi dice che le partite famose non possono essere delle miniature? Vi propiniamo quindi, il famoso “matto di Legal”, giocato da Kermur Sire De Légal (da cui prende il nome) a Parigi nel 1750. Un matto passato alla storia per la sua eleganza nel sfruttare la debolezza in f7.
Una variante del matto di Legal…
…che se non giocata perfettamente porta ad una rapida disfatta. La variante che vi presentiamo però è quella che più facilmente vi capiterà in partita. Quindi occhio all’errore!
E se il Nero rifiuta la cattura?
In questa variante del matto di Legal, tendere subito la trappola non offre garanzie di successo, anzi espone al rischio di perdere materiale: invece di catturare la Donna, il nero può prendere il Cavallo in e5, proteggendo l’alfiere e mantenendo la minaccia sulla donna bianca: il bianco è così costretto a coprirsi, perdendo un Cavallo per un Pedone.
Di seguito vi offriamo la versione migliorata che porta a del guadagno di materiale certo!
In questa variante la mossa 5.h3 diventa una mossa chiave, che trasforma la posizione da persa in vinta, sfruttando la presenza dell’Alfiere h5 rimasto indifeso.
Chi era Kermur Sire de Legal?
Legall de Kermeur, scritto anche De Kermour Sire de Legal, è nato a Versailles nel settembre del 1702.
Nato in una famiglia di origine bretone, fu considerato il più forte giocatore francese fino a quando venne superato dal suo allievo Francois-André Philidor. Era un assiduo frequentatore del famoso Café de la Régence di Parigi, dove giocava spesso partite con “handicap“, dando pedoni o pezzi di vantaggio.
Il matto di Legal che vi abbiamo proposto però non è la versione originale. Purtroppo di quella non ve ne è traccia. La partita mostrata è una versione leggermente diversa, ma è anche l’unica traccia rimasta.